Carlo
Rigotti
* 16.03.1780 Mori
+ 10.05.1850 Rovereto 		Teresa
Tonelli
* Levico
+ ?

Henrica / Enrica Maria (Enrichetta)
Rigotti

* 05.05.1822 Rovereto
+ 1888


Kinder mit: Edoardo Carlo Felice Agostino Marziano, Baron Pizzini (* 05.06.1821 Rovereto + 28.01.1875), Podesta von Rovereto [WEITER BEI PIZZINI] :

Guilio Carlo Orazio
Pizzini Piomarta delle Porte / Pizzini de Thurberg
* 28.02.1847 Rovereto
+ 11.03.1921 Rovereto 		- -
- Sebastian von Froschauer: Einiges über die Familien Vettorazzi und Rigotti, Bregenz 1877, S.28-29: "Fünf Töchter überlebten ihn [Carlo Rigotti]: ... dann Henricahttps://www.familysearch.org/ark:/61903/1:1:KZTJ-GD3, vermählt mit Edurard Baron Pizzini mit dem Enkel Julius. Eduard Pizzini starb 1874 als Podesta von Rovereto. Er war sehr geachtet und beliebt. Sein Sohn ist vermählt mit Emilia von Tacchi. ..."
- Hof- und Staats-Handbuch des Kaiserthumes Österhttps://www.natitrentino.mondotrentino.net/reich, für das Jahr 1868, Wien, S.373: "Magistrat der Stadt Roveredo: Podesta: Malfatti Cesare, Baron de; Magistratsräthze: Edoardo Pizzini, Baron de; Sannicolo G.B.; Bridi Cesare; Armani, Lodovico Dr.; Tacchi, Emilio de; Pergher, Matteo, Dr."
- Il monumento ad Antonio Rosmini nei conchiusi del Consiglio e della Rappresentanza civica: "Conchiuso n° 65 del Consiglio del 7 dicembre 1873 ( Ar.C.78.2) “La commissione pel monumento a Rosmini propone che sieno avviate le pratiche pell’erezione del monumento predetto avendo a disposizione Lire Austriache 76.716. Resta pregato il signor podestà [Edoardo de Pizzini]a chiamare in questa sede i signori membri della commissione per informazioni, e trattative sul da farsi”"
- Bei google gefunden, ohne die Quelle aufrufen zu können: "Pubblicate in occasione delle nozze di Giulio Pizzini con Emilia Dei TacchiAltro titolo: Letterhttps://www.woydt.be/genealogiee inedite dell'abate Gerolamo Tartarotti a Francesco"
- Ihre Seite bei Myheritage: "Enrica Maria ( Enrichetta) Pizzini (geboren Rigotti) 1822 - 1888 Geboren: 5 mei 1822 ROVERETO Huwelijk: Huwelijk met: EDOARDO PIZZINI 1874 a______________________ Overlijden: 1888 a______________________ Gezinsleden Ouders: CARLO RIGOTTI - 1850 TERESA TONELLI Echtgenoot: EDOARDO PIZZINI 1821 - 1875 Broers/zusters: CAROLINA GIACOMINA ANGELA MARIA (CARLOTTA) RIGOTTI 1815 - ? ANGELA ANTONIA FRANCESCA ANNA MARIA RIGOTTI 1828 - ? GIOSEFFA MARIA TERESA (LUISA O LUIGIA) RIGOTTI 1816 - ? Zoon: GIULIO PIZZINI 1847 - 1921"
- Pizzini-Archiv: ""
- Nati in Trentino: "Pizzini De Thurberg Giulio Carlo Orazio 28/02/1847 M Nome del padre Edoardohttps://www.familysearch.org/ark:/61903/1:1:KZTJ-GD3 Cognome della madre De Rigotti Nome della madre Enrica Parrocchia Rovereto - S. Marco Comune Rovereto"
- Familysearch ZUM GATTEN: "Name Edoardo Carlo Felice Agostino Marziano Pizzini Sex Male Birth Date 5 giugno 1821 Father's Name Giulio Pizzini Mother's Name Floride Santi Event Type Baptism Event Date 6 giugno 1821 Event Place Trento, Trento, Trentino-Alto Adige, Italy Page Number 56 "Italia, Trento, Diocesi di Trento, Registri Parrocchiali, 1548-1937", , FamilySearch (https://www.familysearch.org/ark:/61903/1:1:KZTJ-GD3 : Sat Mar 09 19:03:10 UTC 2024), Entry for Edoardo Carlo Felice Agostino Marziano Pizzini and Giulio Pizzini, 06 Jun 1821. "
- Famiglia Pizzini. Inventario dell'archivio (1686-1944): "Edoardo, il primogenito di Fleride e Giulio Giovanni, rimarrà invece a Rovereto ad attendere agli affari di famiglia. Questi, compirà i primi studi al ginnasio dhttps://www.woydt.be/genealogiei Rovereto e li ultimerà in ambito umanistico a Trento, Verona e Padova. Nel 1851 entrerà nel consiglio cittadino, l'anno seguente verrà nominato vicepresidente della Congregazione di carità, consigliere ed infine podestà di Rovereto. Il 7 maggio 1867 verrà dichiarato dalla rappresentanza comunale 'cittadino benemerito'. Dalla moglie Enrichetta, figlia del dottor Carlo de Rigotti di Mori, presidente del Tribunale di Rovereto, avrà un unico figlio, Giulio (28 febbraio 1847 - 11 marzo 1921) (3). Anch'egli si dedicherà all'azienda agricola di famiglia e ne migliorerà la gestione amministrativa adottando l'uso di registri a partire dal 1905 (4). Dal suo matrimonio con la nobile Emilia de Tacchi de Monte Maria nasceranno tre figli: Enrichetta nata a Rovereto il 29 febbraio 1880 e sposatasi con il barone Tito Ciani-Bassetti e i gemelli Edoardo ed Angelina, nati a Rovereto il 14 agosto 1882. Edoardo, appassionato di storia ed araldica, fu tenente nel reggimento Genova Cavalleria del regio esercito italiano ed otterrà l'espatrio e la cittadinanza italiana. Alla fine dell'Ottocento si trasferirà anche lui a Timoline, per affiancare il padre nella gestionehttps://www.woydt.be/genealogie dell'azienda passata poi, alla vigilia della prima guerra mondiale, nelle sue mani. Sarà lui a richiedere allo Stato italiano di tradurre in italiano i predicati von Thürberg und Langenfeld. Con decreto ministeriale datato 30 dicembre 1925 la famiglia Pizzini otterrà il riconoscimento del titolo di Barone del Sacro Romano Impero con il predicato di Von Thürberg italianizzato nel 1927 in Delle Porte, mentre con decreto del 19 luglio 1929 verrà concesso alla famiglia di aggiungere il cognome lasciato con testamento I febbraio 1773 dal barone Leonardo Piomarta di Langenfeld, italianizzato in Piomarta di Campolongo. Edoardo nel 1911 sposerà la marchesa Giulia Litta Modignani (Mimì) appartenente a una delle più antiche e nobili famiglie milanesi, che gli darà due figli, Giulio e Lorenzo. Il barone Giulio nascerà a Milano il 30 settembre del 1916 e sposerà la nobildonna Maria Teresa Dal Pozzo (Maresa) dei Marchesi d'Annone dalla quale avrà due figli, Edoardo e Francesca Giulia (Franca). Giulio trascorrerà la maggior parte della sua vita a Timoline, dove condurrà l'azienda agricola di famiglia svolgendo un ruolo importante nello sviluppo della viticoltura in Franciacorta. Più amato del padre Edoardo, sarà ricordato da molti per la sua prodigalità e generosità. Grazie a lui numerosi lavoratori nell'azienda agricola Pizzini, con la fine della mezzadria, poterono acquistare la cascina dove avevano vissuto e lavorato per molti anni. Nel 1961, a coronamento dei suoi successi, commissionerà alla Tipografia Raimondi una nuova etichetta per il vino bianco dove vi era raffigurata l'antica dimora, Casa Bevilacqua, disegnata da Antonio Salvetti all'inizio del '900. Risale al 1991 la vendita dell'azienda. Giulio muore in Svizzera pochi anni dopo, nel 1995 (5). " https://www.woydt.be/genealogiehttps://www.woydt.be/genealogie


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